We study the impact of gender and marital status on financial decisions using the 1989-2006 Bank of Italy Survey of Household Income and Wealth. Controlling for several characteristics of household financial heads, we find that male and married ones are more likely to invest in risky assets than female and single ones, respectively. We also investigate the role of background socio-economic factors that capture regional differences in the family structure and the organization of the labor market. Specifically, we find that higher divorce rates and female labor market participation rates are associated with a higher propensity to invest in risky assets. [JEL Classification: G11, E21, J12, J21]
Keywords: portfolio choice, gender, marital status, divorce, labor force participation.
In questo lavoro analizziamo l’impatto di genere e stato maritale sulle decisioni finanziarie utilizzando l’Indagine Banca d’Italia sui Bilanci delle Famiglie Italiane, dal 1989-2006. Tenendo conto delle diverse caratteristiche dei decisori finanziari, troviamo che gli uomini e gli sposati risultano più propensi ad investire in attività rischiose, rispettivamente delle donne e dei single. Studiamo inoltre il ruolo di fattori economico-sociali di background che colgono differenze regionali nella struttura della famiglia e nell’organizzazione del mercato del lavoro. In particolare, troviamo che a più alti tassi di divorzio e partecipazione femminile al lavoro risulta associata una maggiore propensione a detenere attività rischiose.